Azienda
CHI SIAMO
Vision, mission, valori aziendali
“La luce dove serve e quando serve, per illuminare, per integrarsi e scomparire nell’architettura, quindi per emozionare nel tempo“.
Simes, light for all around the building
Lo slogan “Luce per l’architettura” introduce al meglio la mission aziendale: proporre una variegata gamma di soluzioni per valorizzare, attraverso la luce, la facciata e l’intorno degli edifici e per rendere piacevolmente fruibili, anche durante le ore di buio, giardini e spazi aperti. Prima ancora che apparecchi di illuminazione, SIMES produce luce per il paesaggio, per la casa, per l’industria e per gli spazi urbani.
Made in Italy
SIMES è un’azienda tutta italiana con sede in Franciacorta, terra famosa per le sue eccellenze vinicole ma anche polo strategico di un distretto fortemente specializzato nella pressofusione e nella lavorazione dei metalli. La sapienza nella manipolazione della materia prima elettiva, l’alluminio, unita all’esperienza acquisita fin dalla sua fondazione nel settore del materiale elettrico a tenuta stagna, ha proiettato l’azienda verso il successo nel mercato dell’illuminazione per esterni.
SEDE
Uno showroom a cielo aperto
Il luogo del confronto e dell’ispirazione
La sede di Simes si fa portavoce del concetto di qualità ed eccellenza diventando uno vero e proprio showroom a cielo aperto. Gli ambienti si sviluppano in un sofisticato binomio tra arte e luce: il visitatore viene accompagnato nel suo percorso da una successione di opere d’arte, giardini Zen e sale espositive valorizzate attraverso l’uso attento della luce.
DESIGN
Eleganza ed essenzialità
“Le nostre lampade, disegnate da più di 50 anni attorno alla sorgente, sono precisi strumenti al servizio dei progettisti“.
Armonia delle forme e qualità della luce
La luce per Simes è una forma di scrittura elegante e discreta, che può trasformare il volto e la percezione dello spazio. Per questo progetta lampade che siano la sintesi tangibile dei concetti di armonia ed eleganza e il cui design, rigoroso ed essenziale, si integri nel contesto per dare alla luce il ruolo di protagonista. Forme minimali, cura del dettaglio, comfort visivo e qualità della luce sono costanti imprescindibili di tutte le collezioni, molte delle quali hanno ottenuto importanti riconoscimenti nel panorama del design internazionale.
La Famiglia Keen ha rivoluzionato il modo di concepire il proiettore a Led. La sua forma compatta e il doppio snodo consentono di orientare la luce verso infinite direzioni, dando vita a regie luminose sempre diverse.
La Famiglia Cool ha dato il via allo sviluppo dei cosiddetti “pieni e vuoti luminosi”, un’ampia gamma di prodotti concepiti come volumi cavi: oggetti visivamente molto leggeri che consentono di essere traguardati.
La famiglia Wood si è distinta per l’uso di nuovi materiali e linguaggi espressivi che indagano il rapporto tra luce e materia.
La famiglia Ghost è riuscita a rendere invisibile il corpo illuminante integrandolo completamente nella materia dell’architettura.
Ciò che resta è solo luce.
Ciò che resta è solo luce.
REFERENZE
La luce al servizio dell’architettura
“La luce come quarta dimensione dell’architettura, in grado di cambiare il volto e la percezione dello spazio fruito e quindi di ogni architettura“.
I progetti in Italia e nel mondo
Simes esporta in più di 60 paesi e mette la sua creatività ed esperienza al servizio di una committenza sofisticata ed attenta a una cultura della luce sempre più orientata al benessere quotidiano. Gli innumerevoli progetti realizzati in Italia e nel mondo hanno permesso di svelare la bellezza di prestigiose architetture e di rendere fruibili ed abitabili giardini, parchi, spazi urbani, percorsi e spazi dedicati al living in outdoor.
CERTIFICAZIONI
Laboratori, test e tecnologia
Qualità certificata e affidabilità
I prodotti SIMES sono immessi sul mercato solo dopo aver superato i più severi test di laboratorio. I tre laboratori all’interno dell’azienda si occupano delle prove di sicurezza, di compatibilità elettro-magnetica e di prestazioni sia fotometriche che colorimetriche operando in conformità alla norma ISO/IEC 17025. Le prove vengono eseguite secondo i principali standard europei e internazionali. L’affidabilità e la trasparenza dei risultati di prova, viene garantita dalle apparecchiature all’avanguardia e dalla competenza dei tecnici, acquisita dall’esperienza e dall’aggiornamento continuativo.
STORIA
Dalle origini ad oggi.
“SIMES è un’azienda viva e in continua evoluzione, da sempre impegnata nell’obiettivo di innovare e definire nuovi modi di fare luce“.
Le tappe di una storia di intuizioni e innovazione
Fondata nel 1973 dal Cav. Egidio Botti sull’esperienza della pressofusione in alluminio, diventa nel corso degli anni sinonimo di qualità ed affidabilità nel mondo dell’illuminazione per esterni. Sotto la guida del figlio Roberto Botti conquista i mercati esteri e, grazie ai continui investimenti in ricerca e innovazione, è riconosciuta come una delle aziende leader mondiali del suo settore.
1957
Volontà e intraprendenza.
Un tornio, una fresa e la voglia di emergere.
Dopo diversi anni di esperienza nel campo delle lavorazioni meccaniche, Egidio Botti intraprende la strada del lavoro in proprio in una piccola stanza nel retro di casa.
1969
OMT e le prime commesse.
L’inizio dell’attività come produttori di portalampade.
L’originaria attività OMT si avvicina al mondo della luce acquisendo la “Brevetti Cappelletti”, società specializzata in portalampade di alluminio e ceramica.
1972
Verso il mondo della luce.
Le prime esperienze con il materiale elettrico.
Egidio Botti rileva la “Bruno Magnani”, un’azienda dedicata alla produzione di materiale elettrico. Nel catalogo sono presenti anche fanali ed armature stagne.
1973
Le “gabbiette”: il processo di restyling e l’uso del colore.
La prima strategia di personalizzazione.
Egidio Botti reingegnerizza le armature stagne: le nuove gabbiette sono in alluminio pressufuso, hanno cavi e sostegni nascosti e vengono proposte in accattivanti colorazioni. Il 26 Gennaio nasce S.I.M.E.S., Società Italiana Materiale Elettrico Stagno.
1984
Simes illumina il simbolo della Francia.
Le “gabbiette” sbarcano a Parigi.
Simes si affaccia sul mercato internazionale con prodotti stagni riconosciuti per la loro qualità e resistenza negli ambienti esterni. Un’importante commessa dal comune di Parigi permette l’installazione sulla Tour Eiffel delle plafoniere stagne con gabbia.
1986
La collaborazione con Pino Spagnolo.
Simes apre le porte al mondo del design.
Simes compie il suo primo passo verso il mondo del design commissionando al designer ed architetto Pino Spagnolo il disegno di alcuni corpi illuminanti che diventeranno collezioni di grande successo.
1990
Simes, apparecchi d’illuminazione.
Roberto Botti conduce l’azienda verso nuovi modi di fare luce.
Roberto Botti prende le redini dell’azienda e amplia gli spazi produttivi spostando la sede a Corte Franca. L’azienda si trasforma in “Simes Apparecchi d’illuminazione” e propone sul mercato prodotti di alta qualità pensati per i progettisti.
1993
Ispirazioni e intuizioni.
Nascono gli incassi a terra a tenuta stagna.
Roberto Botti, ispirato da un viaggio in America, insegue l’idea della luce dal basso verso l’alto e inventa la “cassaforma” che isola l’apparecchio dal contatto corrosivo con il terreno: nascono gli incassi a terra.
1999
L’avvento del LED.
Protagonisti di una svolta epocale.
Compaiono sul mercato i primi LED e ci si trova di fronte all’inizio di una epocale trasformazione. Simes vuole affrontarla da protagonista e, in collaborazione con OSRAM, sviluppa il suo primo prodotto a LED di segnalazione.
2005
Il LED di potenza traccia nuovi scenari.
Illuminare risparmiando energia è possibile.
Il LED diventa una vera e propria sorgente per l’illuminazione di potenza. Simes avvia il processo di “leddizzazione” e sostituisce progressivamente le sorgenti tradizionali. Nasce il nuovo polo produttivo “Project3 Illuminazione”.
2008
Simes, luce per l’architettura.
Non più solo apparecchi ma cultura della luce.
Come risposta alla grave crisi economica Simes si avvicina sempre più al mondo dei professionisti. Il logo si trasforma in “Simes - Luce per l’architettura”. La sede aziendale diventa strumento per promuovere la cultura della luce.
2013
Skill e pieni e vuoti luminosi.
Ingombri ridotti per un design minimal.
Le forme del prodotto si semplificano a favore di un delicato equilibrio tra il corpo illuminante e l’architettura. Nasce Skill, il primo segnapasso senza incasso, e la collezione dei pieni e vuoti luminosi, oggetti luminosi cavi e visivamente molto leggeri.
2014
Klaus Begasse.
La rivoluzione estetica e funzionale del proiettore.
Il designer tedesco Klaus Begasse inizia la sua collaborazione con Simes progettando Movit e Keen. Si apre la strada ad un filone estetico basato sulla semplicità e il rigore delle forme abbinato ad un’estrema funzionalità e flessibilità di utilizzo.
2015
Matteo Thun.
Il legno di teak riveste i best seller di Simes.
Dall’unione del calore del legno esaltato dalla luce e il rigore dell’alluminio nasce una collezione di grande fascino, particolarmente adatta ad integrarsi nel giardino e nell’ambiente naturale.
2016
Marc Sadler.
Ghost, un incavo da colmare di luce.
Il noto designer porta Simes alla creazione di “Ghost”, una rivoluzione nel mondo dell’outdoor lighting. Sadler traduce in prodotto industriale il concetto di “luce strutturale”, ovvero la totale integrazione tra il materiale da costruzione e il corpo illuminante.
2017
Stig Myler.
Il restyling danese di un’icona del portfolio Simes.
Lo studio di progettazione danese Holscher Design collabora con Simes per un nuovo restyling: la reinterpretazione moderna dello storico proiettore “Techno”. Il risultato è Stage, un prodotto dal design estremamente minimale ed accattivante.
2018
Paolo Rizzatto.
Il mattone luminoso strutturale.
Simes amplia il concetto di “Luce strutturale” avvalendosi della collaborazione con il noto architetto Paolo Rizzatto. Nasce “Brick of Light”, un mattone luminoso in vetro pieno da utilizzare come un vero e proprio elemento costruttivo integrabile nell’architettura.
2019
Design umanocentrico.
La qualità della luce diventa sinonimo di comfort visivo.
Simes privilegia il benessere psico-fisico determinato delle condizioni di luce e abbandona l’idea di qualità meramente legata a parametri quantitativi a favore di una visione più sofisticata e complessa del concetto di benessere visivo.
2020
Microlighting.
La miniaturizzazione del prodotto.
Simes affronta una nuova sfida, spingendo all’estremo il concetto di miniaturizzazione. Con la collezione Microlighting si riducono al massimo le dimensioni del prodotto mantenendo inalterato il comfort visivo.
2020
La terza generazione.
Energie nuove a supporto della gestione aziendale e del design di prodotto.
Prima Claudia e poi Angelica affiancano il padre Roberto Botti portando il loro contributo in due settori strategici: business and financial administration e il design. Nasce Bell, la prima famiglia di prodotti decorativi minimal.
2021
La sede incontra l’arte.
Bellezza e benessere per lavoratori e visitatori.
Gli uffici e gli spazi produttivi oltre ad essere luogo di lavoro per un team di oltre 120 persone, diventano espressione tangibile dei concetti di qualità e benessere. Opere d’arte, giardini zen, sale espositive si alternano in un sofisticato ambiente valorizzato dalla luce.
2022
Ricerca e innovazione costanti.
IP System® segna un nuovo traguardo nell’illuminazione outdoor.
Frutto di lunghe e costanti ricerche, IP System® è di fatto il primo sistema luminoso lineare per esterno e rappresenta un’altra importante tappa nel percorso di innovazione tracciato dall’azienda.
2023
Simes è nell’Arena del design.
L’ingresso nello spazio milanese e le sinergie con le aziende di alta gamma.
Simes si affaccia al panorama del progetto internazionale con un nuovo touch point. Entra a far parte di Arena, uno spazio espositivo e culturale che ospita varie aziende di alta gamma legate dal tema della materia.
